Dopo una straordinaria pole position, dove è stato l’unico ad abbattere il muro del 1’14”, Nicolò Liana si è ripetuto anche nella prima delle due gare che hanno dato vita al secondo appuntamento Lotus Cup Italia che si è disputato nel weekend a Franciacorta.
Con il forte maltempo che ha costretto la Direzione Gara al rinvio di Gara 1 alla giornata di domenica, in griglia i piloti, prima di dare il via alla battaglia per la vittoria, hanno rispettato 1 minuto di silenzio alla memoria di Alessandro Bonacini, recentemente scomparso in un incidente, momento che PB Racing ha voluto omaggiare con un ricordo del pilota reggiano presente su tutte le vetture in griglia. Una volta partiti, è poi stato proprio Liana a conquistare una vittoria “flag-to-flag”, mai messa in discussione nei 25 minuti di gara andata in scena su asfalto umido. Alle sue spalle ottimo secondo Manuel Bissa (terzo in qualifica), bravo a sfruttare al 100% la sua Elise Cup PB-R davanti ai tanti amici e tifosi venuti per supportarlo sul tracciato di casa; terzo al traguardo Francesco Garisto (vincitore di classe Gold Cup), leggermente più staccato dal duo di testa ma sempre più solido in ottica campionato. Grande prova di Matteo Deflorian: partito dal fondo, è stato bravo a recuperare diverse posizioni a suon di sorpassi precisi che gli hanno permesso di risalire fino al quinto posto finale, punti comunque preziosi per la classifica generale. Quarto al traguardo Luciano Tarabini, migliore tra i piloti del Trofeo Hankook, il quale è riuscito a contenere per la posizione assoluta un mai domo Deflorian e un ottimo Andrea Rayneri (Pellin Racing) per il successo di classe. Settimo al traguardo il bi-campione Lotus Cup Franco Nespoli (vincitore tra gli Over 50 su Fabio Radice) davanti all’esordiente Silvia Simoni, in decisa progressione con il feeling sulla sua bianco-rossa Elise. Purtroppo assente in Gara 1 Adriano Stellino il quale, per un impegno di lavoro all’estero, aveva programmato la sua partecipazione proprio alla prima manche (originariamente schedulata per il sabato) ma che purtroppo, a causa del cambiamento di programma dettato dal maltempo, non ha potuto prendere il via lasciando così il volante a Giuseppe De Virgilio (10°).

In Gara 2 è arrivata invece la prima vittoria nella serie “Made in Hethel” per Manuel Bissa, in una gara accorciata rispetto alla distanza di gara prevista: il bergamasco è stato bravo a evitare problemi nel corso del primo giro accodandosi a Franco Nespoli, lesto a prendere il comando delle operazioni dalla seconda fila in griglia, fino a quando l’arrivo della pioggia ha ulteriormente ravvivato la lotta già accesa tra i protagonisti – sempre tutti con distacchi molto ravvicinati – che ha fatto scivolare in quarta piazza lo svizzero, lasciando la porta aperta nell’ordine allo stesso Bissa seguito da Francesco Garisto e Matteo Deflorian poco prima dell’esposizione della bandiera rossa. Ottimo quinto Fabio Radice (secondo tra gli Over 50 dietro Nespoli e vincitore tra i piloti del Trofeo Hankook), sempre più in crescita riuscendo a precedere Giacomo Giubergia, con quest’ultimo che non è riuscito a sfruttare la partenza dalla pole position. In risalita Stefano Zerbi che ha preceduto nella graduatoria finale una scatenata Silvia Simoni, entrambi classificati nonostante un contatto li abbia visti coinvolti poi nel giro successivo prima che la gara venisse dichiarata conclusa anzitempo dalla Direzione Gara; solo undicesimo il vincitore di Gara 1 Nicolò Liana, rimasto coinvolto in un contatto multiplo nelle prime fasi.

In classifica generale, Liana mantiene la leadership provvisoria con 83 punti, sette in più di Deflorian e Bissa, entrambi a quota 76; per qunto concerne il Trofeo Hankook, comanda Rayneri (77) con ventidue punti su Radice mentre nella Gold Lotus Rookie Garisto prende il largo a bottino pieno, 100 punti contro i 74 di Rayneri. Infine tra gli Over 50 lotta aperta tra Nespoli (75) e il monegasco Utzieri (72). Prossimo appuntamento per Lotus Cup Italia all’Autodromo “Enzo & Dino Ferrari” di Imola nel weekend del 25-26 Maggio.

Nicolò Liana in Gara 1
Manuel Bissa