Nonostante la tortuosità del circuito che non permette facili sorpassi, a Magione Gara 1 della Lotus Cup Italia 2016 non è certo stata avara di emozioni.

Al semaforo verde a scattare meglio di tutti è Stefano Pasotti (LG Motorsport) che, dalla seconda posizione in griglia, sorprende il poleman Lorenzo Pegoraro (Aggressive Team Italia) all’interno e si porta al comando; dietro, anche Enrico Riccardi (Elitcar Lotus Milano) prova l’attacco sul ternano ma è costretto a desistere, accodandosi in terza posizione. Alle loro spalle parte male Pierluigi Veronesi che perde due posizioni a favore di Andrea Baiguera e Vito Utzieri, con quest’ultimo che cerca di sorprendere il giovane bresciano, bravo a chiudere la porta e non lasciare spazio al monegasco.
Davanti Pegoraro è subito aggressivo nei confronti di Pasotti, senza però riuscire a trovare il varco per passare al comando mentre lo svizzero Franco Nespoli (Cipriani Motorsport) mette pressione a Riccardi. Al secondo giro è uno scatenato Veronesi a guadagnare due posizioni, sopravanzando prima Utzieri e poi Baiguera mentre davanti Riccardi è negli scarichi di Pegoraro e, con una micidiale staccata al Curvone Merzario, infila la sua Lotus Elise Cup PB-R davanti a quella del ternano; il pilota umbro dell’Aggressive Team Italia però non ci sta e pochi chilometri dopo si riprende la posizione con un grandioso sorpasso all’esterno della seconda curva.
Al sesto passaggio Pasotti sembra averne più di tutti e continua ad incrementare il proprio vantaggio sugli inseguitori; Veronesi nel frattempo si sbarazza di Baiguera e si mette a caccia di Nespoli. Pegoraro spreme la sua Elise a suon di giri veloci per colmare il gap di poco più di 1” che al 10° giro lo separa da Pasotti ma il portacolori della LG Motorsport risponde a sua volta non lasciando troppe illusioni al suo rivale diretto; nelle posizioni di rincalzo è lotta incandescente tra Utzieri, Flaccadori e Zerbi, tutti e tre racchiusi in pochi metri.
A metà gara Nespoli appare in difficoltà a causa del non perfetto bilanciamento della sua Elise, con Veronesi oramai francobollato al paraurti dello svizzero, con il bolognrese che non tarda a sferrare l’attacco vincente alla Esse, salendo così in quarta piazza.
Al 16 passaggio bel sorpasso di Luca Flaccadori, che alla Curva dei Vecchi Box sorprende Utzieri, costretto ad allargarsi e a lasciare la posizione al giovane alfiere dell’Aggressive Team Italia; anche l’altra Elise del team pavese prova a sorprendere il monegasco, che però chiude la porta a Zerbi, costringendo quest’ultimo a rimanere alle sue spalle.
L’ultima emozione della gara la regala Lorenzo Pegoraro, che nell’ultimo giro arriva lungo alla prima curva, dovendo così dire addio ad ogni possibilità di successo; sotto la bandiera a scacchi è Stefano Pasotti a transitare per primo, seguito da Lorenzo Pegoraro ed Enrico Riccardi (vincitore tra i piloti della Pirelli Cup e tra gli Over 50), bravo a rintuzzare gli attacchi nel finale di Pierluigi Veronesi. Al quinto posto conclude Franco Nespoli seguito da Baiguera, Flaccadori, Utzieri, Zerbi e Ferraresi.

L’appuntamento ora è per Gara 2, in programma alle ore 15.05, con diretta in streaming su www.lotuscup.it e radiocronaca su Hey DJ Radio (www.heydjradio.com).

LOTUS CUP ITALIA – MAGIONE – GARA 1 (29/05/2016)
1. Pasotti Stefano (20 giri in 25’48.687 alla media di 117,915 km/h)
2. Pegoraro Lorenzo (+ 3.493)
3. Riccardi Enrico (+ 15.152)
4. Veronesi Pierluigi (+ 15.504)
5. Nespoli Franco (+ 28.639)
6. Baiguera Andrea (+ 36.275)
7. Flacadori Luca (+ 57.625)
8. Utzieri Vito (+ 59.802)
9. Zerbi Stefano (+ 1’01.262)
10. Ferraresi Paolo (+ 3 giri)

Giro più Veloce: Lorenzo Pegoraro al 17° in 1’16.540 alla media di 117,915 km/h